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  01/07/2011 23:59 | |
Come promesso è tempo di parlare dei prossimi Oscar. Una decina di giorni fa abbiamo inaugurato la Road to Oscar con i pronostici preliminari categoria per categoria, ora analizziamo questi pronostici con più attenzione iniziando proprio dalle sezioni principali, Miglior Film e Miglior Regia.
Prima di tutto dobbiamo ribadire una cosa: come ricordato più volte da quest’anno non sapremo prima del giorni stesso delle nominations quanti saranno i titoli nominati a Miglior Film, si potrà andare da un minimo di 5 ad un massimo di 10. Proviamo allora a pronosticare anche il numero: hanno modificato la regole per non avere troppi candidati quindi 10 è impossibile, 9 difficilissimo. Il mio sentore è che possano essere nominati 6 o 7 film, ma qui ne pronostico 8 semplicemente per sicurezza.
Miglior Film:
The Artist
The Descendants
Extremely Loud and Incredibly Close
The Girl with the Dragon Tattoo
The Ides of March
J. Edgar
The Tree of Life
War Horse
POSSIBILI OUTSIDERS
Harry Potter e i doni della morte Parte II
Hugo
The Iron Lady
My week with Marylin
Moneyball
Super 8
Young Adult
The Artist - Questo piccolo film francese è stato un’autentica rivelazione al Festival di Cannes, adorato dalla critica e vincitore del premio per il Miglior Attore a Jean Dujardin. Può nel 2011 un film muto non americano oltretutto in bianco e nero essere candidato a Miglior Film? Difficile a dirsi ma potrebbe essere la grande sorpresa. Harvey Weinstein, uno dei padri padroni di Hollywood, crede nel progetto e ha acquistato la distribuzione internazionale posizionandolo al 23 novembre 2013, cioè in piena stagione dei premi, una mossa molto tattica. Rimane comunque una grande mina vagante. Possibilità Nomination: 51%
The Descendants – Sette anni dopo Sideways, uno dei film più vincenti e amati dalla critica degli ultimi anni, finalmente Alexander Payne torna al cinema. Abbiamo di fronte un classico dramedy in perfetto stile Payne, in più George Clooney è il protagonista, un sicuro nome da spendere tra i migliori attori. Un film che difficilmente non verrà nominato, ma potrebbe rivelarsi addirittura come uno dei grandi favoriti finali per le statuette. Possibilità Nomination: 80%
Extremely Loud and Incredibly Close – Questo film è la più grande incognita di tutti perché ancora non si sa se riuscirà ad uscire in tempo o se verrà posticipato direttamente al 2012. Non ci sono mezze misure: se sarà posticipato tempo sprecato, se invece sarà rilasciato entro fine anno questo è il mio favorito attuale addirittura per la vittoria. Un regista affermato, un cast importante e popolare (Tom Hanks e Sandra Bullock come protagonisti) e una trama molto particolare, la storia di un ragazzino di 9 anni che per caso trova una chiave nel magazzino del papà, la cui tragica scomparsa negli attentati dell'11 settembre lo ha segnato profondamente. Insomma, 11 settembre nel decimo anniversario di quel tragico giorno, un film che ha scritto sopra Oscar. Possibilità Nomination: 90% (se uscirà in tempo)
The Girl with the Dragon Tattoo – Scelta ardua, perchè il film è molto poco da Oscar. Ci troviamo di fronte ad un thriller iper-violento, un remake per giunta, che ha tutta l’aria di cercare un pubblico abbastanza giovane. Ma ha molti elementi a favore di una nomination: l’uscita a Natale, l’aspetto tecnico notevolissimo, il fatto che David Fincher la scorsa edizione è stato quasi derubato da Tom Hooper e quindi merita una nuova chance, e negli ultimi anni almeno nelle nominations i gusti dell’Academy sono evoluti. Possibilità Nomination: 70%
The Ides of March – George Clooney nel 2005 da regista col suo dramma politico liberale Good Night and Good Luck ottenne un gran numero di candidature, ora con una satira politica non dovrebbe replicare il risultato. Un cast importante (Ryan Gosling,Marisa Tomei, Paul Giamatti, Philip S. Hoffman, lo stesso Clooney) e un argomento interessante con alle spalle un’opera teatrale di successo, sarebbe davvero sorprendente non vedere questo film nel novero dei nominati. Possibilità nomination: 70%
J. Edgar – Un film biografico in costume di Clint Eastwood sulla storia del fondatore dell’FBI con Leonardo Di Caprio come protagonista, la sceneggiatura di Dustin Lance Blank già Oscar per Milk, un cast di supporto altisonante e nella storia accenni non velati alla presunta omosessualità del personaggio principale. Non c’è da aggiungere altro, il film profuma di Oscar lontano chilometri. Possibilità Nomination: 90%
The Tree of Life – Anche questa è una bella scommessa. Più probabile vedere qualche nominations tecnica, il film è troppo sperimentale e ha troppo diviso la critica per essere un film da Oscar. Ha vinto la Palma d’Oro ma questo a Hollywood conta pochissimo. Se sarà nominato, e alla fine credo lo sarà, ci riuscirà per il fascino che il nome Malick emana, per il carisma e la presenza di Brad Pitt nel cast, perché del film ancora se ne parla e probabilmente se ne discuterà ancora per molto. Possibilità Nomination: 51%
War Horse – Insieme ad altri 2/3 è il favorito assoluto per vincere le statuette maggiori. Steven Spielberg alla regia, la musica struggente di John Williams, la fotografia perfetta di Janusz Kaminski, un film ambientato durante la guerra che parla dell’amicizia tra un ragazzo e il suo cavallo. Non ci sono altri modi per definire queste zuccherose caratteristiche, basta dire che dopo il trailer molti hanno chiesto se non fosse uno scherzo di Spielberg per aver in realtà ha girato la perfetta parodia del film da Oscar. Possibilità Nomination: 90%
Possibili outsiders
Harry Potter e i doni della morte Parte II – I film che compongono la saga di Harry Potter non sono mai andati oltre qualche sparuta nomination tecnica, il maggior riconoscimento è stata la candidatura per Miglior Fotografia due anni fa. Ora il discorso è diverso, perché è il capitolo conclusivo della serie e l’incasso sarà a dir poco sbalorditivo. C’è il rischio Ritorno del Re quando l’ultimo della trilogia di Il Signore degli Anelli prese una valanga di nominations (e premi) non per il valore del film in se ma come riconoscimento alla trilogia intera. Con 10 nominations sicure c’erano maggiori probabilità, ora meno col numero di candidature incerto ma le ha ancora le sue chance. Possibilità Nomination: 20%
Hugo – Il nuovo film di Martin Scorsese è l’ennesima mina vagante della stagione: un film in 3D di fantasia fanciullesca non è il massimo dell’Academy, ma l’uscita strategica a novembre e il nome di Scorsese portano un fascino unico alla pellicola. Alcune candidature tecniche sono quasi certe, Miglior Film potrebbe essere un attestato di stima in più. Possibilità Nomination: 40%
The Iron Lady – Ai più potrebbe sembrare un ottimo prodotto televisivo della BBC che molti sono usciti in questi anni, se non fosse per la presenza di Meryl Streep. La regina delle attrici ha quest’anno la più grande chance di portarsi a casa un terzo Oscar e la sua performance potrebbe trascinare l’intero film: è la biografia di Margareth Thatcher una delle più famose, controverse e carismatiche figure politiche del secolo scorso, l’Academy ama le biografie e ancora di più quando si respira aria inglesa, come testimoniato da Il Discorso del Re. Possibilità Nomination: 30%
My week with Marylin – Siamo di fronte all’ennesimo film che se non avesse un cast così importante e l’ala protettiva/produttiva di Harvey Weinstein passerebbe in secondo piano. Ma non è questo il caso. Marylin Monroe è un personaggio dal fascino immortale, ancora di più se ad interpretarla sarà Michelle Williams una delle attrici giovani più talentuose emerse negli ultimi anni. La spinta di Weinstein sarà importante e forse decisiva per le fortune del film, più della riuscita stessa della pellicola. Possibilità Nomination: 30%
Moneyball – Se c’è una cosa che gli americani e amano, e ancora di più l’Academy, sono le storie su rinascite, seconde possibilità, sogni che diventano realtà, soprattutto in ambito sportivo. The Fighter recentemente è l’ennesima prova. Moneyball è una storia di baseball, lo sport più popolare d’America, la storia di una piccola squadra che improvvisamente diventa imbattibile, con Brad Pitt protagonista e Bennett Miller regista, uno che ha girato un solo film finora, ben 6 anni fa, e ottenne la candidatura a Miglior Regista. In più al copione hanno collaborato due mostri sacri della sceneggiatura come Steven Zaillan e Aaron Sorkin. Ci sono tutte le carte in regole per conquistare i membri dell’Academy. Possibilità Nomination: 40%
Super 8 – Nuovo caso di “se ci fossero ancora le 10 nominations questa sarebbe quasi sicura”. Negli ultimi due anni chi ha giovato del maggior numero di slot per Miglior Film sono stati i blockbuster artistici/commerciali, e sicuramente Super ( rientra in uesta categoria: ottimo successo di pubblico, fantascienza e tensione come ingredienti fondanti, adorato anche dalla critica per determinate tematiche e atmosfere che omaggiano i vecchi racconti spielberghiani (e non a caso Spielberg è anche produttore). Se il passaparola continuerà ad essere buono ilfilm di JJ Abrams potrebbe avere comunque buone chance. Possibilità Nomination: 30%
Young Adult – Sul film si sa poco, non ci sono immagini o trailer e la trama è estremamente riassuntiva. Ma parliamo di un dramedy con protagonista Charlize Theron che ricompone la coppia Jason Reitman/Diablo Cody, rispettivamente regista e sceneggiatrice dietro al successo di Juno. Reitman è uno dei registi emergenti più apprezzati, anche l’ultimo Tra le Nuvole venne menzionato dall’Academy. Possibilità Nomination: 40%
Ora passiamo ad analizzare gli scenari per Miglior Regia, ovviamente solo 5 nominations come per le restanti categorie. In passato molto raramente i 5 registi candidati avevano diretto i 5 candidati a Miglior Film, ma con gli slot aumentati per il premio maggiore quasi sicuramente i candidati a Miglior Regia dirigono pellicole candidate a Miglior Film.
MIGLIOR REGISTA
Alexander Payne (The Descendants)
Stephen Daldry (Extremely Loud and Incredibly Close)
Clint Eastwood (J. Edgar)
Terrence Malick (The Tree of Life)
Steven Spielberg (War Horse)
POSSIBILI OUTSIDERS
George Clooney (The Ides of March)
Bennett Miller (Moneyball)
Jason Reitman (Young Adult)
Alexander Payne – Il regista di The Descendants nasce e ha sicuramente più fama come sceneggiatore, categoria per cui ha vinto l’Oscar con Sideways, e con lo stesso film ottenne la sua unica nomination per la regia. È sicuramente del lotto di pronostici il nome meno sicuro, perché non è una regista visivo o dotato di una tecnica particolare e riconoscibile. La sua nomination dipende dalla forza del film: se The Descendats otterrà diverse nominations importante la Miglior Regia seguirà per forza a ruota. Possibilità Nomination: 60%
Stephen Daldry – Il regista inglese formatosi a teatro non è un grande estate, quando vedi un suo film non esclami subito “è un film di Daldry, si vede!”. Nonostante questo il legame che ha con l’Academy è incredibile: ha diretto nella sua carriera solo 3 film e per tutti e tre è stato nominato anche come Miglior Regista. L’incantesimo si spezzerà proprio quando il suo film è lo strafavorito totale? No, quindi 4° film a curriculum e 4° nomination, il record continua. Possibilità Nomination: 90%
Clint Eastwood – Come detto in precedenza J. Edgar è un film destinato a piacere moltissimo all’Academy, e uno come Clint Eastwood che ad 80 anni sforna ancora film di grande qualità a ritmo impressionante dimostrando di saper muovere tra più generi sarà giustamente apprezzato. Probabilmente non vincerà il suo terzo Oscar per la regia, ma perlomeno una nomination non gliela negheranno. Possibilità Nomination: 90%
Terrence Malick – Anche qui vale il discorso già fatto, The Tree of Life otterrà una valanga di nominations o sarà dimenticato, senza mezze misure. Malick finora è stato nominato solo per La Sottile Linea Rossa ma questo è il suo film più discusso e tecnico, il lavoro di regia è evidente e importante. Certo, sappiamo però che gli Oscar sono soprattutto spettacolo e pubblicità, sappiamo quanto l’Academy tenga ad avere tutti i nominati presenti, la ritrosia di Malick ad apparire in pubblico potrebbe essere un ostacolo, che poco ha a che fare con la qualità del film, ma pur sempre da tenere in considerazione. Possibilità Nomination: 60%
Steven Spielberg – Ah, Steven. Il suo rapporto con l’Academy è sempre stato particolare: quando il regista era un nerd in grado di sfornare successi commerciali uno dietro l’altro gli Oscar hanno continuato a snobbarlo costantemente, e immeritatamente, una volta che Spielberg si è trasformato in un sublime autore e mecenate di Hollywood, nonché uno degli uomini più ricchi, influenti e potente al mondo, l’Academy si è inchinata a lui donandogli due statuette come Miglior Regista. Come già detto War Horse sembra scritto per andare incontro ai gusti dell’Academy, una sua nomination alla regia pare scontata. Possibilità Nomination: 90%
Possibili Outsiders
George Clooney – Sei anni fa con Good Night and Good Luck ottenne la sua finora unica nomination a Miglior Regista, ora The Ides of March tematicamente pare l’erede di quel film e quindi la regia potrebbe seguire a ruota. Ovviamente se il film sarà nominato per l’Oscar più importante le probabilità di Clooney aumenteranno. Possibilità Nomination: 40%
Bennett Miller – Abbiamo detto prima, Miller ha fatto un solo film (Truman Capote) e venne nominato per la regia. Ora il caso potrebbe ripetersi, e paradossalmente pur non essendo Moneyball tra i pronostici principali per Miglior Film il suo regista ha più chance di altri. La discriminante è la solita, in questo caso ancora di più: senza nomination a Miglior Film niente Miglior Regia. Possibilità Nomination: 30%
Jason Reitman - Come sopra, nonostante Young Adult non sia nella griglia principale Reitman ha più chance di altri come regista grazie al nome che si è creato e a nominations a sorpresa ottenute (quella con Juno). Ovviamente il suo destino è legato al successo del film. Possibilità Nomination: 30%
Parlando di Miglior Film non riferiamo soltanto al live action ovviamente poiché nell’ultimo decennio l’animazione grazie alla Pixar ha raggiunto un livello qualitativo incredibile, soprattutto negli ultimissimi anni a volte superiore a quello delle pellicole con attori in carne ed ossa. Anche in questa categoria il numero di nominations è variabile, possono essere 4 o 5, dipende dal numero di film d’animazione che escono nei cinema durante l’anno.
Miglior Film d’Animazione
Arthur Christmas
Cars 2
Happy Feet 2
Rango
POSSIBILI OUTSIDERS
Rio
Kung Fu Panda 2
Arthur Christmas – Una favolosa natalizia sul figlio più piccolo di Babbo Natale create dalla Aardman Animations, la compagnia di stop motion dietro Galline in Fuga e soprattutto Wallace & Gromit, un biglietto da visita invidiabile. Possibilità Nomination: 80%
Cars 2 – L’ultimo film Pixar che non ha vinto l’Oscar per l’animazione è stato Cars. Ora curiosamente il suo seguito sta ancora una volta ottenendo recensioni positive ma non eccelse come gli ultimi prodotti Pixar. Potrebbe perdere nuovamente, ma almeno la nomination è scontata. Possibilità Nomination: 90%
Happy Feet 2 – E chi ha sconfitto Cars nel 2007? Proprio il primo Happy Feet, e incredibilmente la sfida potrebbe riproporsi ancora una volta con i rispettivi sequel. Possibilità Nomination: 65%
Rango – Il film di Gore Verbinski è stato il film d’animazione finora meglio recensito dalla critica in questo anno, e giustamente vista l’alta qualità visiva e la storia che riesce a sfruttare al meglio il genere western tra citazioni e clichè. È un film d’animazione atipico per l’Academy, ma ha il pedigree giusto per provare a strappare una meritata candidatura. Possibilità Nomination: 51%
Possibili Outsiders
Rio – Il film d’animazione pasquale della Blue Sky è stato un incredibile successo al botteghino di tutto il mondo riproponendo una struttura classica ricca di gag puntando ad un pubblico giovane. Potrebbe essere un pregio per i gusti dell’Academy ma anche un difetto essendo il genere estremamente cambiato ed evoluto in molti gli aspetti negli ultimi anni. Possibilità Nomination: 40%
Kung Fu Panda 2 – La Dreamworks economicamente è sempre stata una forza della natura, ora sta cercando di migliorare anche qualitativamente. Lo scorso anno Dragon Trainer fu un successo ora il sequel di Kung Fu Panda un meno: le critiche sono state meno positive rispetto al primo e soprattutto non sta andando benissimo al box office americano. L’Academy però potrebbe essere come sempre una storia diversa. Possibilità Nomination: 20%
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